Giovanni Maria Flick spiega sulle pagine di Libero perché ha firmato contro la riforma della Costituzione di Renzi.
“(…) Nei meccanismi della democrazia rappresentativa l’equilibrio tra rappresentatività e stabilità è complesso. La riforma sacrifica troppo la rappresentatività sull’altare della stabilità, in nome di un efficientismo spacciato per efficienza (…)”.
L’articolo di Pietro Senaldi in formato .pdf