Da più di cinquant’anni la vita e la professione di Giovanni Maria Flick incrociano le regole e la giustizia.
La giustizia riguarda tutti, ma non basta occuparsi dei codici e delle regole dei processi. Bisogna ripartire da princìpi spesso affermati, sempre traditi: regole comprensibili e trasparenti, soprattutto per prevenire la corruzione; spesa pubblica ridotta e controllata; legge elettorale e regole dei partiti per favorire la partecipazione alla vita politica; controlli rigorosi e pubblici sui finanziamenti ai gruppi politici, limitati allo stretto necessario; concorsi e appalti con regole chiare e tempi certi, per promuovere la concorrenza e premiare persone e progetti meritevoli.
Inoltre sulla corruzione, i reati economici e il falso in bilancio si sono fatti troppi passi indietro. La tutela del risparmio e l’economia reale devono tornare al centro dello sviluppo, dopo le illusioni e i danni dell’economia finanziaria.