Nella sua lunga carriera Giovanni Maria Flick si è avvicinato molto, soprattutto in tempi più recenti, come giurista e come professore, all’ambiente e alla tutela del patrimonio culturale italiano.
È una sfida la sua, una sfida per la salvaguardia del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico che è tra le parole-chiave della Costituzione, all’articolo 9 fra i princìpi fondamentali.
Cultura e patrimonio sono strumenti per uscire dalla crisi, attraverso il “petrolio italiano”; per una “economia della cultura” e non solo per fare economia di cultura; per trovare nel passato le ragioni e le speranze per guardare al meglio a presente e futuro, con i più vecchi e soprattutto con i più giovani.
Per questo è importante tutelare l’ambiente, cercando di trovare la corretta armonia tra le competenze e le funzioni dello Stato, delle Regioni e degli enti locali.
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DIC
2014
Il reato di disastro ambientale non è incostituzionale, ma non c’è.
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La replica di Giovanni Maria Flick sul Fatto Quotidiano Caro direttore, io non temo affatto che il reato di disastro ambientale possa essere incostituzionale (Il Fatto Quotidiano di sabato 20 dicembre). Al contrario, sostengo che, purtroppo, quel reato non è finora... Approfondisci